Terapie e trattamenti per la sclerosi multipla Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Terapie e trattamenti per la sclerosi multipla Associazione Italiana Sclerosi Multipla

Eessendo metabolizzati dal fegato ed escreti dai reni, nel caso in cui la persona sia affetta da patologie epatiche o renali, l’assunzione di questi farmaci può essere alterata, o causare effetti collaterali anche gravi. Al contrario, un altro studio caso-controllo retrospettivo su 4742 casi di nefropatia occorsa in utilizzatori acuti e cronici di paracetamolo, non aveva evidenziato alcun incremento del rischio di nefropatia da analgesici anche nei soggetti con uso cumulativo di oltre1 Kg di paracetamolo [42]. Nonostante sia ben noto che l’utilizzo prolungato ed a dosi elevate di FANS possa determinare una più rapida progressione di CKD, ancora una percentuale non trascurabile di soggetti con nefropatia cronica è esposta a tale rischio. La percentuale di pazienti CKD esposta ai FANS si riduce drasticamente in caso di eGFR marcatamente ridotto o, ancora di più, in caso di “referral” del paziente al follow-up dello specialista nefrologo. L’essere presi carico dal Nefrologo riduce il ricorso ai FANS per i pazienti CKD ed aumenta l’impiego di analgesici alternativi [40]. Le PG sono sostanze ubiquitarie ed influenzano le varie funzioni renali insieme ad altri sistemi ed apparati dell’organismo.

  • Il suo principale campo di interesse è l’immunofarmacologia, nello specifico la ricerca di nuovi marcatori delle cellule T regolatorie e loro potenziale utilizzo come bersagli terapeutici per lo sviluppo di nuovi farmaci.
  • Si ritiene che gli steroidi anabolizzanti producano un ingrandimento irreversibile del clitoride nelle femmine, sebbene non ci siano studi al riguardo.
  • In età prescolare, oltre alla terapia giornaliera, si può considerare la nuova strategia terapeutica intermittente con steroide per via inalatoria ad alto dosaggio associata al salbutamolo per pochi giorni appena inizia un’ infezione respiratoria che quasi sempre è il trigger delle riacutizzazioni.
  • Le donne possono sperimentare una crescita eccessiva di peli sul corpo ma perdono i capelli.
  • A partire dal 2000 in Italia è vietato dalla legge ed è considerato un reato perseguibile penalmente procurare ad altri, somministrare, assumere o favorire comunque l’utilizzo di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive (come gli anabolizzanti) il cui impiego è considerato doping.

Anch’essa si manifesta come una miopatia asintomatica ma che degenera nel corso del tempo con un’ingravescente debolezza dei muscoli prossimali di gambe e braccia. Data la componente degenerativa neurologica del disturbo sebbene il miglioramento è visibile dopo 3-6 mesi dall’interruzione della terapia, il recupero potrebbe essere incompleto (70). L’uso prolungato di corticosteroidi può indurre una miopatia simmetrica, asintomatica caratterizzata da atrofia e debolezza muscolare soprattutto al livello pelvico senza segni neurologici. Anche in questo caso la patologia è associata ad elevati dosaggi di corticosteroidi e tende a svilupparsi in breve tempo (dopo qualche settimana o mese). Le caratteristiche descritte in precedenza in associazione a una completa risoluzione con la riduzione del quantitativo di dosaggio determinano la specificità di questo quadro clinico (28).

Gli antinfiammatori. Quali sono e quando assumerli?

Questi ormoni agiscono anche sul metabolismo dei grassi e delle proteine e tendono ad aumentare la pressione arteriosa. Assegnista di ricerca presso l’Università di Perugia, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Sezione di Farmacologia. https://naturepotion.com/rilasciata-la-classifica-indipendente-dei-negozi/ Il suo principale campo di interesse è l’immunofarmacologia, nello specifico la ricerca di nuovi marcatori delle cellule T regolatorie e loro potenziale utilizzo come bersagli terapeutici per lo sviluppo di nuovi farmaci.

  • Anche i bifosfonati possono raramente indurre artriti infiammatorie come una pseudogotta.
  • Questi effetti diminuiscono notevolmente se il bambino assume anche delle compresse di acido folinico o folico.
  • Esiste una correlazione tra antibatterici chinolonici (acido nalidixico) e fluorochinolonici e lesioni cartilaginee soprattutto nelle articolazioni sottoposte al carico corporeo.
  • La durata, la dose e l’emivita del farmaco antiifiammatorio sembra correlato al rischio di induzione dell’evento avverso renale.

A seguito di vaccinazioni anti-epatite B e anti-Rubella (o Bacillus Calmette-Guèrin – BCG) diversi studi (case reports) hanno dimostrato un link tra questo tipo di vaccinazioni e lo sviluppo di mono e poli artriti (3). Più raramente ma sempre documentate sono le artiti infiammatorie a seguito di vaccini contro l’influenza, il tetano, il tifo, parotite, morbillo e vaiolo (19). In genere viene prescritto a fronte di un dimagrimento associato a un intervento chirurgico, a infezioni ricorrenti, a gravi traumi o a ragioni ignote. Consulta la nostra informativa sulla privacy per sapere di più sul trattamento dei tuoi dati. I FANS agiscono andando ad inibire le prostaglandine, degli enzimi che sono responsabili dell’infiammazione e che rinforzano il segnale del dolore. I FANS sono disponibili in commercio sotto diverse formulazioni, che vanno dalle compresse, alle pomate, alle soluzioni iniettabili per via endovenosao per via intramuscolare, ai cerotti medicati.

Farmacologia per principianti – Farmaci 2.O: come sono cambiati i farmaci grazie ai progressi della ricerca

I corticosteroidi sono impiegati per via della loro azione antinfiammatoria e immunosoppressiva mentre gli steroidi androgeni anabolizzanti (AAS) per la loro azione anabolizzante. L’uso improprio di steroidi è stato associato a danni al fegato, tumori e una rara condizione chiamata peliosi epatica, che prevede la formazione di cisti piene di sangue nell’organo. Il più delle volte purtroppo, gli effetti avversi gravi e potenzialmente letali vengono sottostimati, soprattutto perché possono verificarsi dopo molti anni.

  • Infine, si segnala che l’assunzione di cortisonici per lunghi periodi di tempo può determinare una riduzione della produzione di cortisone endogeno da parte delle ghiandole surrenali.
  • Afte, diarrea, diminuzione dell’appetito e stanchezza sono effetti collaterali più rari.
  • Sono sintetizzati con una struttura simile al cortisolo (ormone naturale secreto dalle ghiandole surrenali) e sono in grado di modulare le reazioni infiammatorie.
  • Informate l’oncologo se accusate indigestione, dolori gastrici o fastidio in sede addominale.
  • L’interferone potrebbe indurre artralgia, poliartriti infiammatorie ed esacerbare una artrite preesistente da epatite C.

Dal punto di vista medico gli anabolizzanti (steroidi anabolizzanti) sono utilizzati per curare gli uomini che non producono abbastanza testosterone (ipogonadismo), in determinati tipi di anemia e in alcune forme di deperimento cronico dei muscoli. Possono essere usati anche per curare alcuni tipi di cancro al seno.Data la loro potenziale pericolosità e la presenza di numerose controindicazioni, il loro utilizzo deve avvenire unicamente a seguito di prescrizione del medico e sotto il suo controllo. Anche conosciuti come farmaci corticosteroidi, semplicemente corticosteroidi o farmaci antinfiammatori steroidei, i cortisonici sono farmaci di sintesi aventi struttura chimica analoga a quella degli ormoni corticosteroidi naturalmente prodotti dal nostro organismo e, più precisamente, dalle ghiandole surrenali. Gli antinfiammatori steroidei (cortisonici o corticosteroidi) derivano dal cortisone e agiscono bloccando il processo infiammatorio.

Farmaco steroideo

Tutti le classi di FANS sono potenzialmente causa di NIA, anche se gli aril-propionici (Profeni) sembrano più frequentemente associati a tale complicanza. Nonostante le reazioni di ipersensibilità ritardata, come nel caso di NIA da farmaci, dipendano dalla specifica sostanza cui il paziente è stato esposto, è possibile la comparsa di fenomeni di cross-reattività, per somiglianza strutturale, tra farmaci diversi appartenenti alla stessa sottofamiglia. Perciò, ad esempio, un paziente che ha sviluppato NIA secondaria a ibuprofene, potrebbe presentare una recidiva in caso di esposizione al fenoprofene [32]. AKI da FANS è generalmente reversibile dopo sospensione del farmaco incriminato e un breve ciclo di terapia steroidea di 1-2 mesi [29].

I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)

Dunque, anche se non è ancora stata individuata una cura definitiva per la sclerosi multipla, sono disponibiliterapie in grado di modificare favorevolmente il decorso della malattia, ridurre la gravità e la durata degli attacchi e l’impatto dei sintomi. Sia i cortisonici, sia i Fans possono produrre effetti collaterali, per cui il loro utilizzo deve essere sempre tenuto sotto controllo dal medico curante. Gli effetti collaterali derivanti dall’assunzione di steroidi anabolizzanti coinvolgono tutto l’organismo superando i benefici che ne derivano. L’aumento dei livelli di testosterone e di altri ormoni normalmente innesca lo scatto di crescita che si verifica durante la pubertà e l’adolescenza. Quando un bambino o un adolescente assume steroidi anabolizzanti, i livelli di ormoni sessuali artificialmente elevati possono segnalare prematuramente alle ossa di smettere di crescere.

Steroidi anabolizzanti

Per ridurre gli effetti avversi sono state proposte modalità di trattamento che prevedono una settimana di sospensione ogni tre settimane di trattamento. Possono includere bruciori di stomaco (assumere la compressa a stomaco pieno oppure con un bicchiere di latte può prevenirli, oppure si possono prendere dei farmaci specifici), irritabilità, aumento dell’appetito, difficoltà ad addormentarsi. Gli steroidi (il cortisone) sono farmaci che si possono somministrare per provocare la morte delle cellule di mieloma, come anche per potenziare l’effetto della chemioterapia e delle terapie a bersaglio molecolare. Di solito si somministrano in compresse, ma per chi ha difficoltà di deglutizione sono disponibili in forma solubile o liquida. Quando i glucocorticoidi vengono assunti per un certo periodo di tempo, viene inibita la naturale produzione del cortisolo.

Gli steroidi inalatori nel bambino con broncospasmo ricorrente e asma

ET-1 agirebbe a livello renale potenziando la ritenzione di acqua e sale e a livello sistemico incrementando le resistenze vascolari. Nonostante siano ben conosciuti gli effetti collaterali e tossici di questa classe di farmaci a carico di diversi organi ed apparati, le segnalazioni di eventi avversi (AEs) renali risultano minimali nei registri AIFA se rapportate agli effetti collaterali su altri organi ed apparati. Gli effetti collaterali che i cortisonici possono indurre sono legati soprattutto alla dose utilizzata e alla durata del trattamento; possono variare in funzione della via di somministrazione utilizzata e, talvolta, del principio attivo impiegato.